Analisi top 100 Triveneto

Ieri pomeriggio ho assistito all’incontro Top 100 il Nordest al decollo organizzato da PCW nella sede di Confindustria Venezia presso il centro Vega. Adoro partecipare a questi incontri principalmente per due motivi:

  • ci sono i numeri e sappiamo quanto sia importante parlare con dei dati alla mano
  • spesso si incontrano i fondatori e gli amministratori delegati di importanti imprese del nostro territorio, persone generalmente con un carisma abbondantemente sopra la media

Partiamo subito con alcuni elementi di discussione:

  • L’area Padova-Rovigo-Treviso-Venezia è Capitale della Cultura d’Impresa 2022> https://bit.ly/3kRbiHh
  • Si stima che il debito pubblico arriverà a 3000 miliardi di Euro entro il 2026  (nonostante il PNRR)
  • C’è un piano di sviluppo per l’aumento del PIL di oltre 10 Miliardi di Euro per il Triveneto, pronto ma non ancora vagliato dagli organi competenti
  • Entro i prossimi 5 anni avremo 20.000 pensionati che non verranno rimpiazzati da giovani competenti
  • Il reddito di cittadinanza sta affossando il ricambio generazionale: il problema di fondo é il totale scollegamento tra la scuola ed il mondo del lavoro. A questo si aggiunge un messaggio distorto che deriva dai media nel quale tutto é dovuto senza più sporcarsi le mani
  • Le imprese invitano i movimenti politici a svilupparsi e a tornare a fare politica perché draghi dovrebbe restare fino al 2023
  • C’è un guasto dell’ascensore sociale perché tra vent’anni non ci sono figli di imprenditori forti che possano guidare grandi imprese
  • Le imprese serie devono guardare al 2022 impostando budget molto importanti su ricerca sviluppo marketing e tecnologia

Arriviamo ai numeri:

  • Ricavi -3.9% 2020 sul 2019
  • 9 aziende che sono cresciute di oltre il 20%
  • EBITDA 7.7%
  • 76% dell’utile viene reinvestito
  • Utile netto -10%
  • Patrimonio netto +10%

Cosa chiedono le imprese e cosa faranno nei prossimi anni:

  • Fiscalità migliore
  • Investimenti nel digitale
  • Operazioni straordinarie
  • Maggiori talenti

Selettività sarà l’elemento distintivo. Ogni azione dovrà essere guidata dalla passione ma analitica e attuata se ritenuta indispensabile. Tre i punti fondamentali:

  • Persone (qualità delle risorse umane)
  • Progetti (idee per servizi specifici che possano diventare leader di un determinato settore
  • Passione per il futuro (motivazioni forti per poter sostenere la voglia di fare)

Aggregazioni. Le imprese più forti pianificano la crescita in quattro punti:

  • acquisendo aziende in toto per acquisire know-how specifico
  • acquisendo talenti, persone con competenze speciali
  • investendo in tecnologia, cloud ed intelligenza artificiale
  • applicando passione a progetti reali mantenendo alta la qualità

Un cenno particolare merita l’Export salito del 26%. E’ evidente che una delle ricette per crescere è sviluppare un prodotto di qualità che risolva un problema specifico per una platea internazionale disposta a pagarlo bene.